Alunni, docenti, Dirigenti, autorità e cittadini si sono uniti, oggi, 16 aprile 2025, contestualmente in Piazza Piazza Comitato a Misilmeri e nella Piazza Beato Pino Puglisi a Portella di Mare per fare sentire il loro no alla violenza e ai femminicidi e per affermare che tragedie come quella capitata alla nostra Sara, non si ripetano più.
Una mattinata ricca di emozioni dove ha visto protagonisti i nostri giovani, le alunne e gli alunni delle classi V della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado dei due Istituti Comprensivi del territorio.
Slogan, pensieri, poesie, frasi, inni, cartelloni, flashmob, letture, pensieri spontanei, striscioni, magliette bianche e fiocchi rossi con i quali è stato gridato un forte NO ALLA VIOLENZA, NO ALLA VIOLENZA DI GENERE, NO AL FEMMINICIDIO.
Presente ad entrambi i momenti Claudio Campanella, fratello di Sara, che ha letto una bellissima lettera nella quale descriveva sua sorella, a nome suo di mamma Cetty Zaccaria e papà Alessandro.
Emozioni che hanno pervaso i cuori di tutti i partecipanti in un silenzio assordante.
Grazie ed un forte abbraccio a Claudio e a tutta la famiglia Campanella, ai sacerdoti di Portella di Mare e Misilmeri, ai giovani, alle famiglie, al personale scolastico e a tutti i docenti oltre che alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale, ai Carabinieri, alla Protezione Civile e agli Uffici.
Fare comunità è anche questo, l’abbraccio della Scuola alla Piazza e l’accoglienza che questa ha riservato ai tanti ragazzi, perché tutti insieme, mano nella mano, ricorderemo Sara senza mai abbassare la guardia!
In questa giornata anche il cortile del plesso Traina si è riempito di genitori, docenti e alunni della scuola dell'Infanzia e delle classi 1^-2^-3^-4^ della scuola primaria che con striscioni, canti e poesie hanno voluto dire NO alla violenza.
Un grazie particolare va a Don Rosario Francolino per essere intervenuto alla manifestazione.